Uscita per domani 19 agosto - Forcella Son Forca Val Padeon

Sono qui che sto decidendo se andare a farmi questo bel giro, sto valutando alcuni fattori, visto che molto probabilmente sarò solo visto che tanti sono via ed è un giorno feriale. Se qualcuno vuole vedere le Dolomiti da vicino.....un posto in macchina c'è sempre.

Questo è il giro: https://cube.forumattivo.com/veneto-f24/foorcella-son-furcia-bz-bl-t45.htm

Posto alcune foto:

Eccoci qui con le info del giro di ieri.

Traccia Garmin: http://connect.garmin.com/player/11554956

Ieri giornata bella dal punto di vista del tempo, nei momenti giusti le nuvole hanno coperto il sole permettendomi di fare i circa 2 km di asfalto per arrivare al Passo Tre Croci e in alcuni punti la salita alla forcella Son Forcia in ombra. Essendo ancora agosto, le montagne brulicavano di turisti e sul tratto della Dobbiaco Cortina penso di aver incontrato non meno di 2-300 bikers.
Il percorso l'ho iniziato dal Lago di Dobbiaco verso le 9,40, con una bella e fresca temperatura (13 gradi circa) in aumento fino a toccare temperature oltre i 30 gradi, il tragitto segue la vecchia ferrovia per Cortina, per cui i primi 24 km circa si fanno in scioltezza. Arrivati pochi chilometri prima di Cortina, si prende la deviazione a sinistra per il sentiero n. 211 con indicazione "Mietres - Larieto". Si segue in salita costante (8%) per 6 km fino ad arrivare alla malga de Larieto mt. 1664 (possibilità di mangiare). Dopo in leggera salita attraversando dei pascoli si arriva sulla SS 48 alla base della funivia per il Monte Cristallo mt. 1698. Da qui per un paio di km si risale la strada statale fino ad arrivare al Passo Tre Croci mt. 1809, fatti un centinaio di metri oltre il cartello del passo, si scorge dopo uno stabile sulla sx le indicazioni per il Rif. Son Forcia - Val Padeon. Si prende il salita, dapprima asfaltata per un centinaio di metri e poi dopo la sbarra si trasforma in strada forestale (si entra nel Parco delle Dolomiti Ampezzane) e qui inizia la salita che all'inizio è pedalabile e man mano che si sale diventa proibitiva visto che diventa pista da sci con pendenza superiore al 35% e più....sono 4 km fino alla forcella Son Forcia e io dopo un primo tratto di strada forestale, preferisco immettermi nel sentiero che si innalza piano piano cosi da alternare tratti a spinta a piccoli tratti pedalati. Dopo un pò il sentiero costeggia la strada forestale che sale alla forcella e visto che un tratto di sentiero è fatti di gradini preferisco la strada che con non poca fatica a rimanere in piedi vista la pendenza (diventa difficilissimo spingere la bici perchè si scivola da matti), costringendoti a spingere la bici accanto alla strada dove c'è l'erba cosi da non scivolare e cosi facendo dopo 200 metri circa si arriva alla forcella Son Forcia mt. 2109, punto più alto del giro. Da qui la visuale è stupenda, oltre all'immensità del Monte Cristallo che con i sui 3.221 ti fa sentire piccolo piccolo, si possono vedere il Lagazuoi, le Tofane, il gruppo del Sorapis, il Nuvolau, la Cresta Bianca e altri ancora. Dopo aver ammirato a queste bellezze naturali, ci si prepara per la lunga discesa di 6 km circa, fino a trovare nuovamente la strada fatta all'andata all'altezza di Ospitale e si riprende la strada per Dobbiaco.
La discesa in alcuni tratti è ostica, perchè è piena di sassi smossi che rendono la discesa un pò pericolosa, però si tratta di piccoli tratti, poi si entra di diritto nella Val Padeon e qui i freni si mollano e si scende a capofitto per una bella forestale....la valle è stretta con alcuni piccoli pascoli che la rendono molto bella, in alcuni momenti sembra di essere in Canada con il torrente che ti scorre a fianco e l'altezza degli alberi non è particolarmente alta. A un certo punto, a fianco di un ponte c'è una sorgente incanalata e fatta uscire su di una "fontana" con dell'acqua sorgiva di una freschezza unica, ci voleva per tirare un pò in fiato prima di intraprendere il secondo tratto di discesa. L'ultimo tratto di discesa è anche questa da fare con tranquillità in quanto il fondo è un pò sassoso, però meno pericoloso del primo tratto. Arrivati a valle, si riprende la strada fatta all'andata.
Il giro è lungo 60 km circa, il dislivello non è molto, si aggira sui 1000 mt in salita con altrettanti in discesa. Il pezzo più ripido e brutto è solamente l'ultimo tratto prima della forcella Son Furcia, che si fa tranquillamente spingendo la bici. La discesa si fa sempre in sella mantenendo sempre attenzione in un paiuo di tratti, per il resto discesa "libera".
Io tutto il giro ci ho messo circa 5 ore di pedalata per farlo, ma voi sapete quanto il mio passo sia da bradipo.

Ecco questo è il sunto della giornata fatta ieri in solitaria con Kira al seguito....ieri ho sentito il peso dello zaino con Kira, forse perchè ero fermo da quasi 20 gg.

Le foto a breve